RIF. OD01 – Zona Verona-Vicenza e limitrofi. Agente esperto in settore igiene orale e attrezzature dentali introdotto presso studi medici odontoiatrici e farmacie, esamina proposta di collaborazione.
“MONDO BUSINESS” PARLA DI NOI!
L’Usarci Verona Brescia Crema sul periodico di economia della provincia di Cremona “Mondo Business”…
VICENZA, INAUGURATA NUOVA SEDE USARCI
Gli agenti di commercio del Triveneto hanno festeggiato l’inaugurazione della nuova sede Usarci di Vicenza, in via Carducci 23. Oltre al sindaco Giacomo Possamai, al vescovo emerito Beniamino Pizziol (che ha dato la benedizione per il taglio del nastro) e ai vertici nazionali della Federazione (il presidente Giovanni Di Pietro e il segretario Antonello Marzolla), erano presenti le delegazioni Usarci di Venezia, Padova, Belluno, Udine e Trento.
Usarci Verona Brescia Crema era rappresentata dal presidente Massimo Azzolini, dal vice presidente vicario Gian Pietro Sartori e dal consigliere Umberto Sartori.
AL VIA IL CORSO PER AGENTI DI COMMERCIO
Usarci, con le proprie sedi di Verona Brescia e Crema, promuove il corso per il conseguimento dell’idoneità necessaria per l’iscrizione alla Camera di Commercio per l’esercizio dell’attività di agente e rappresentante di commercio.
Il corso, riconosciuto in tutta Italia, partirà lunedì 30 ottobre e verrà effettuato tramite convenzione con Ente accreditato.
Come previsto dalle normative nazionali, il corso – della durata complessiva di 80 ore – si svolgerà per metà in presenza e metà online.
I moduli formativi previsti sono: organizzazione e tecniche di vendita, nozioni di legislazione tributaria, nozioni di diritto commerciale, disciplina legislativa e contrattuale, tutela previdenziale e assistenziale.
«Il nostro intento – spiega il presidente Massimo Azzolini – è di incentivare l’ingresso di giovani allo svolgimento dell’attività di agente di commercio, giovani che purtroppo mancano ma che sono molto richiesti dalle imprese italiane, che necessitano di una forza vendita flessibile come quella degli agenti».
LA VISITA ISPETTIVA ENASARCO
Come noto l’attività principale degli Uffici Periferici Enasarco, presenti su tutto il territorio nazionale è quello di “scovare” i finti consulenti e procacciatori d’affari.
La tentazione di eludere la contribuzione Enasarco per ovvie ragioni di costi è molto alta, ma altrettanto alta è l’attenzione degli Organi Ispettivi Enasarco.
Per vostra conoscenza si trasmette in allegato, quanto arrivato da Enasarco ad una azienda che ha avuto rapporti di collaborazione con procacciatori e/o consulenti e ora chiede adeguata documentazione, per procedere alla visita Ispettiva.
Come da allegato Enasarco chiede lettere di incarico, fatture, certificazioni ecc.
La medesima verifica può arrivare, come già abbiamo riscontrato in più occasioni, anche nei confronti dell’agente di commercio che ha ricevuto fatture da procacciatori e/o consulenti a seguito di collaborazione tra le parti.
E’ sconsigliabile quindi la stipula di questi contratti di collaborazione, salvo trattasi di effettive e occasionali provvigioni per saltuarie e comprovabili segnalazioni.
Idonea consulenza in sede prima di iniziare tali collaborazioni.
L’AGENTE NON E’ UN “PRIVATO”
Spesso ci si fa cogliere “di sorpresa” dagli importi, ritenuti elevati, scaturenti dalla dichiarazione dei redditi.
Ma sappiamo come ben gestire l’attività di agente di commercio?
Purtroppo abbiamo riscontrato che la stragrande parte degli agenti di commercio gestisce la propria attività come fosse “un privato” con un unico conto corrente e commistione tra spese personali e spese di agenzia, ecc.
A nostro avviso non è così che si dovrebbe procedere.
Sarebbe opportuno vi fosse un conto corrente “aziendale” in cui far confluire tutti gli importi delle fatture emesse e poi altro conto corrente “personale” con accredito mensile fisso tramite RID da conto corrente aziendale a personale che rappresenta il compenso fisso per l’agente e la sua famiglia, che dipende dal proprio reddito, ma il cui importo deve sempre essere “prudenziale”, in pratica quest’ultimo rappresenta il proprio “stipendio”.
A fine anno se il livello di liquidità del conto “aziendale” supera la soglia che si può definire di “sicurezza”, a quel punto ci può essere uno spostamento da aziendale a privato che rappresenta l’utile dell’anno.
Se, diversamente, il saldo del conto aziendale risulta inferiore al saldo anno precedente, va ridotto il compenso mensile, con modifica dell’accredito tramite rid.
Il conto aziendale sarà quindi ad assorbire, tasse e contributi vari senza intaccare il conto personale e soprattutto evitando i soliti “stress” di costi non preventivati dell’ultimo momento.
Ci potrà essere un costo per il secondo conto corrente ma i vantaggi operativi sono ben superiori.
“la provincia di cremona” parla di noi
L’USARCI di VERONA e BRESCIA apre una nuova sede a Crema!
Al termine di una serie di incontri e approfondimenti, è stato definito l’accordo con la Libera associazione artigiani di Crema (CR), al cui interno verrà a trovare spazio un ufficio Usarci quale unità locale della sede di Verona e Brescia (in via G. Di Vittorio, 36).
E’ già operativo il recapito telefonico della nuova sede: 0373.207223. A questo numero gli agenti di commercio possono ottenere un’adeguata consulenza in campo contrattuale, fiscale e previdenziale, oppure fissare un appuntamento per una consulenza diretta.
NON RISPARMIATE LA QUOTA ASSOCIATIVA!
Purtroppo tutti i giorni riscontriamo che tanti agenti di commercio, per risparmiare quel piccolo importo della quota associativa (si e no due pieni di carburante all’anno), si prendono “cantonate fotoniche” (oltretutto l’importo della quota associativa è deducibile se non si è forfettari).
Molti firmano documenti “kamikaze”, accettano contratti con clausole capestro, pensano che sia tutto “standard”. Non sanno come comportarsi se la mandante riduce la zona, o taglia le provvigioni, o toglie clienti o prodotti. Non sanno se hanno diritto alle varie indennità.
Senza parlare, poi, di come fare per avere un ottimale rapporto con Enasarco, tra Firr, previdenza e tutela assicurativa.
Dicono: “Tanto, cosa mi serve il sindacato? ho già il commercialista…”.
Nulla da togliere a questa categoria di professionisti, ma a ciascuno il suo mestiere.
Io che svolgo l’ attività di consulenza da decine di anni, veramente ne vedo di tutti colori.
Questi agenti a volte perdono tali e tanti soldi che la quota associativa di una vita di lavoro rappresenta una goccia nel mare delle azioni sbagliate, con i conseguenti danni economici.
Non fate l’imprudenza di rimanere soli: affidatevi alla vostra Associazione di categoria che saprà darvi il consiglio giusto al momento giusto!
Un agente di commercio deve avere un supporto operativo, deve avere qualcuno che obbligatoriamente (visto che è socio) dia risposte precise e competenti in tutti gli ambiti che riguardano la categoria.
Affidatevi all’Usarci!
Il Presidente – Massimo Azzolini
multe stradali ora via pec
Dal 6 luglio le multe stradali verranno recapitate via Pec e per gli agenti di commercio, a differenza dei privati, la procedura sarà automatica in quanto già presenti in Ini-Pec, l’indirizzario nazionale di posta elettronica.
Si presume che anche i relativi oneri di notifica vengano meno, visto l’assenza dei costi postali per la raccomandata.
In realtà la nuova norma scatta per il Fisco e tutte le altre pubbliche amministrazioni, ma la novità per gli agenti, di fatto, riguarda solo le multe stradali, visto che cartelle esattoriali, rimborsi fiscali e gran parte delle altre comunicazioni delle pubbliche amministrazioni già arrivano via Pec.